Nel comparto della pubblica amministrazione, è stato avviato, soprattutto
nell’ultimo ventennio, un profondo processo di riforma, al fine di dare risposte
concrete alle nuove esigenze di funzionamento poste dall’ambiente sociale, politico
ed economico, con lo scopo di utilizzare
senza sprechi le sempre più limitate risorse
a disposizione e realizzare, quindi, beni e
servizi idonei a soddisfare i crescenti bisogni della collettività.
Sul piano “tecnico”, il processo di cambiamento ha comportato l’introduzione
di alcuni strumenti tipici del mondo delle imprese quali, ad esempio, la contabilità
generale (nota nel settore pubblico come
“economico-patrimoniale”), quella analitica per centri di costo e, in dati casi, per
attività (activity based costing), il sistema
di budget, gli indicatori di efficacia e di efficienza, il controllo strategico ecc
Dopo la Riforma Brunetta (D.Lgs. 150/2009), che
ha imposto alle amministrazioni pubbliche di introdurre sistemi di misurazione e
valutazione delle performance, sia a livello
organizzativo che individuale, imponendo una revisione del loro intero sistema di
pianificazione e controllo.
Negli ultimi quindici anni, lo Studio associato ha assistito le pubbliche amministrazioni – particolarmente aziende sanitarie,
enti locali, Università – nel rispondere alle
innovazioni via via imposte dal legislatore, cercando soprattutto di sensibilizzare
il personale coinvolto nel processo a cogliere l’utilità degli strumenti introdotti:
bilanci economico-patrimoniali, master
budget, report analitici, referti del controllo di gestione, bilanci sociali, piani di performance